L’eredità di Kobe Bryant: 5 consigli per vivere meglio

L’eredità di Kobe Bryant: 5 consigli per vivere meglio

L’improvvisa morte di Kobe Bryant ha commosso tutto il mondo. Il campione dell’NBA era molto amato non solo per il suo indiscusso talento. Aveva saputo costruire una vita piena di valori sani, con una una moglie e ben quattro figli. Purtroppo una di loro, Gianna Maria, era a bordo con lui il giorno del tragico evento. Oltre a volergli tributare il giusto saluto, è nostra intenzione ricordare il cestista con alcune delle sue massime. Il suo modo di affrontare le avversità, infatti, lo rende un esempio da seguire per chiunque voglia migliorare la propria esistenza.

Chi era Kobe Bryant

Per i pochi che non conoscono il suo nome, riportiamo la breve ma completa biografia di Kobe Bryant che Wikipedia pubblica sul giocatore:

Era una guardia tiratrice ed è considerato tra i migliori giocatori della storia dell’NBA. Suo padre era l’ex cestista Joe Bryant, mentre sua madre Pamela Cox era sorella dell’ex cestista Chubby Cox ritiratosi nel 1983.

Bryant è cresciuto cestisticamente in Italia, dove ha imparato i fondamentali europei, e ha militato per tutta la sua carriera NBA nei Los Angeles Lakers, squadra con cui ha conquistato 5 titoli.

E’ stato il primo giocatore NBA a militare nella stessa squadra per 20 anni. Con la Nazionale statunitense ha partecipato ai FIBA Americas Championship 2007 e ai giochi olimpici di Pechino 2008 e di Londra 2012, vincendo la medaglia d’oro in tutte e tre le manifestazioni.

Non era un fuoriclasse solo sul parquet da gioco. Il 4 marzo 2018 ha vinto il Premio Oscar insieme al regista e animatore Glen Keane, nella categoria “miglior cortometraggio d’animazione” per “Dear Basketball”, che ha sceneggiato ispirandosi alla sua lettera di addio al basket.

La sua filosofia

Per vivere bene è essenziale stare bene con sé stessi. Ecco perché il successo di Kobe Bryant è partito dalla sua testa.

Consapevoli che le nostre polizze potranno aiutarti a vivere meglio e a proteggere te e i tuoi cari da molti imprevisti della vita, abbiamo comunque voglia di condividere con te gli insegnamenti di questo grande uomo per dare a tutti noi una buona partenza.

Eccone 5.

1 – Sfruttare il silenzio

Trovare un equilibrio interiore aiuta le persone a mettere tutto nella giusta scala. Questo non si può fare nel rumore per cui è importante trovare il proprio momento di silenzio durante il quale interrogarsi sul proprio mondo e su cosa conti davvero al suo interno. Kobe usava godersi il silenzio del palazzetto vuoto prima della partita.

2 – Pensarsi vincenti

Nessuno crederà in te se tu sei il primo a denigrarti. L’importanza di sentirsi vincenti era per Bryant essenziale. Raccontava spesso come, nel rispetto delle situazioni e con la giusta e rispettosa umiltà, lui si sentiva sempre il più forte. Era consapevole di avere qualcosa di speciale da dare in quel settore.

3 – Piangere per gli errori

Molti sanno quanto conti rialzarsi dopo gli errori ma il cestista aggiungeva una fase intermedia basilare. E’ necessario piangere sullo sbaglio che significa rimuginare sull’accaduto e cercare di capire cosa ha portato al fallimento. Non ci si può migliorare se non si sa dove si è aperta la falla.

4 – Studiare il nemico

Il confronto è inevitabile. Se vuoi ottenere risultati importanti nella vita, ti dovrai confrontare con degli ostacoli. Non far finta che non esistano, anzi. Studiali e cerca di capire cosa li rende tali. A volte uno scoglio insormontabile lo è solo in apparenza. Kobe non scendeva mai in campo senza conoscere con esattezza l’avversario.

5 – Trasformare la paura in benzina

Anche i grandi campioni hanno paura ma sanno come usarla. Un modo per uscire vincente da una situazione complessa è quello di commutare le emozioni negative in una spinta propulsiva a fare. Il campione raccontava come da ragazzo correva al doppio della velocità proprio quando la partita lo metteva più in agitazione.

Queste cinque perle di saggezza ti daranno supporto nel vivere meglio e saranno un modo diverso per ricordarci che abbiamo avuto la fortuna di veder giocare sulla terra un alieno come Kobe Bryant.

Cerca e persegui la tua serenità interiore. E’ il primo tassello da mettere nel mosaico del benessere.